I 10 fatti più interessanti sulla vagina
I 10 fatti più interessanti sulla vagina - Quando un giornalista le ha chiesto se avesse un pene o meno, Lady Gaga ha risposto: "La mia bella vagina è molto offesa da questa domanda".
Quando un giornalista le ha chiesto se avesse un pene o meno, Lady Gaga ha risposto: "La mia bella vagina è molto offesa da questa domanda".
Quanto ne sai davvero della vagina? Purtroppo, la maggior parte delle donne non sa molto della propria anatomia sessuale. Ma gli studi mostrano che più sai delle tue parti femminili, più orgasmico puoi essere. Quindi, questa è una ragione sufficiente per imparare alcuni fatti interessanti sulla favolosa vagina.
1. Ci sono oltre 1000 soprannomi per la vagina (e/o la vulva) tra cui "laggiù", fiore della signora, castoro, vaso di miele, vongola barbuta, taco rosa, doodiddle, coochie, fluff, cunt, pussy, snatch, squash, manicotto, hamburger di pelliccia, twat, quim, hooha, la grotta dei pipistrelli e il canale dell'amore. Il motivo per cui abbiamo così tanti soprannomi è perché molte persone si vergognano ancora di chiamarla vagina. Vergognati Oprah! Vajayjay, appunto.
2. La vulva (no, non imparentata con Mulva), viene spesso erroneamente chiamata vagina. Ma la vulva è la porzione esterna dei genitali femminili che comprende le labbra (labbra), il clitoride, l'apertura dell'uretra e il perineo. La vagina è in realtà solo il canale interno.
3. Non esistono due fighe uguali. I genitali di una donna (es: vulva) raramente assomigliano a quelli che vedresti in un film porno o in una rivista per ragazze (la maggior parte di questi sono aerografati, truccati e/o hanno subito un intervento di chirurgia estetica). Le vulve femminili sono disponibili in tutte le forme e dimensioni e possono essere pelose, rasate, avere labbra grandi, labbra piccole, labbra irregolari, clitoridi grandi, clitoridi piccoli e sfumature di carne variabili dal viola nerastro scuro al rosa pallido.
4. La lunghezza vaginale media è di circa 3-6 pollici. Può allungarsi fino al 200% per ospitare un pene più grande.
5. La nativa scozzese Anna Swan (1846-1888) detiene il record mondiale per avere la vagina più grande mai registrata. Anna aveva 7'8” e diede alla luce il bambino più grande del mondo che pesava ben ventisei libbre. In realtà è il bambino che è stato misurato, non la vagina di Anna. Si può affermare con certezza, tuttavia, che una vagina che può partorire un bambino di ventisei libbre (circa il peso di due palle da bowling) è probabilmente abbastanza grande.
6. L'apertura media della vagina è larga ½", ma può allungarsi diverse volte la sua circonferenza normale durante il parto. Sebbene sia molto flessibile, la vagina non sempre ritorna alla sua normale tensione dopo il parto. Ma puoi recuperare quella tensione (e avere orgasmi più grandi e migliori) praticando esercizi di Kegel per stringere il muscolo PC.
7. La vagina più forte del mondo appartiene a una mamma russa, Tatiata Kozhevnikova, che può sollevare 31 libbre con la sua vagina. Ha compiuto questa impresa facendo allenamento con i pesi con esercizi di kegel ogni giorno.
8. L'imene è una "membrana" leggermente rosa, quasi trasparente che copre parzialmente l'apertura vaginale esterna e si trova a circa 1-2 cm all'interno della vagina. Non è possibile confermare che una donna sia vergine esaminando il suo imene. L'imene è stato effettivamente ribattezzato "corona vaginale" da una società SexEd in Svezia per sfatare alcuni dei miti che circondano l'imene e la verginità. L'imene è un anello costituito da pieghe elastiche di tessuto mucoso e può essere allungato più ampio, ma non può essere rotto o rotto, il che è un mito popolare. Non sei quindi in grado di "scoppiare una ciliegia" o rompere l'imene di qualcuno. Anche la maggior parte delle donne non sanguina la prima volta durante il sesso.
9. La definizione di “Vagina” dalla Parola Origine & Storia deriva dal latino che significa “fodero, fodero” e da scoiattolo, “spezzare, spaccare, mordere”. Il termine "Vagina dentata" è latino per vagina dentata. Per Freud, la “Vagina dentata”, era il classico simbolo della paura primordiale degli uomini e della convinzione inconscia che una donna possa mangiare o castrare il proprio partner durante il rapporto sessuale. Freud disse: "Probabilmente a nessun essere umano maschio viene risparmiato lo shock terrificante della minaccia di castrazione alla vista dei genitali femminili". Sul serio?!!
10. Yoni è la parola sanscrita per i genitali femminili. È considerato il passaggio divino, il grembo materno o il tempio sacro e copre anche una gamma di significati, tra cui: fonte, origine, sorgente, fontana e luogo di riposo. “Il segno della yoni doveva esprimere la forma dei genitali femminili esterni, che gli antichi riconoscevano chiaramente come la sede del potere sessuale femminile. I tantrici consideravano quel potere come la fonte di ogni azione creativa. Lungi dal descrivere la sessualità femminile come “passiva” alla maniera occidentale, gli indù tantrici consideravano l'orgasmo femminile come il principio energizzante dell'universo”.